Al MuST23 la commemorazione di Biagio e Giuditta

Questa mattina, al Museo Stazione 23 maggio, quasi 100 ragazzi e ragazze dell’Istituto Comprensivo “Biagio Siciliano” di Capaci hanno commemorato la scomparsa del giovane studente a cui è intitolata la loro scuola e quella di Giuditta Milella.

Biagio (14 anni) e Giuditta (17 anni), il 25 novembre del 1985, si trovavano alla fermata dell’autobus, a Palermo, quando furono tragicamente travolti da un’auto di scorta dei giudici Paolo Borsellino e Leonardo Guarnotta. Entrambi frequentavano il Liceo Classico “Giovanni Meli” e quel giorno aspettavano la corriera per rientrare a casa dopo le lezioni.

In loro memoria, oggi sono state lette poesie e mostrati disegni realizzati dagli studenti e dalle studentesse della scuola di Capaci in visita al museo. Le opere sono state poi appese nei pressi della targa apposta al MuST23 per ricordare Biagio Siciliano e Giuditta Milella.